martedì 4 ottobre 2011

Sinonimi e contrari di "donna" e "uomo" nei dizionari





Donna
Sinonimi: Debole, fiacco, molle, snervato, muliebre, dolce, tenero, delicato, fragile, grazioso, aggraziato, armonioso
Contrari: Possente, prestante, aitante, maschile, forte, maschio.

Uomo:
Sinonimi: Forte, energico, vigoroso, mascolino
Contrari: Femminino, debole, femminile, da donna

In vocabolari più antichi si trova anche questo:
donna: femmina (dell’uomo), figlia d’Eva, matrona, bimbetta, zitellona, maritata, vedova, figlia, madre, nonna, ava, donnaccia, bagascia, prostituta, contadina, serva, donna di servizio, strega. 

Ho riportato queste definizioni trovate in diversi dizionari per mostrare come anche questi, che dovrebbero dare delle definizioni oggettive, cadono invece nel tranello del linguaggio sessista e stereotipato.
Chi ha detto che la donna è necessariamente fragile, debole e invece un uomo è il contrario?
Se l'uomo si emoziona è una femminuccia, se l'uomo è più fine e delicato o è frocio (come se essere gay significasse necessariamente non riconoscersi come uomo) o è effeminato..Perché? Semplicemente perché non rispecchia il prototipo maschile di macho in calore, forte (come se piangere significasse essere debole), rude, virile, tenebroso e..insomma esattamente come la nostra società vuole che il maschio sia.

La virilità è dominio, violenza, sopraffazione, che si esprime contro donne e omosessuali, poiché ritenuti esseri passivi, come se essere passivi fosse una cosa negativa, un invito all’aggressione.
Come ogni cosa, tutto questo non è un problema naturale, quanto culturale.
Come tutto anche la lingua è il prodotto della cultura di un popolo e tutti noi, non possiamo negarlo, usiamo parole, espressioni e forme grammaticali che magari sono contro le nostre convinzioni, esattamente come i pregiudizi sulla donna sono radicati inconsciamente nel nostro pensiero e modo di vivere.
Dovremmo riflettere di più su queste problematiche che in prima analisi possono sembrare banali, ma che invece hanno un forte impatto persuasivo, tanto che hanno convinto l'uomo della sua superiorità e forza non solo fisica ma anche caratteriale, e la donna invece, non solo viene vista, ma in alcuni casi si sente un fiorellino da dovere proteggere!
Riflettiamoci, quante donne, ragazze sono ancora così dipendente dall'uomo, non fanno un passo senza un accompagnatore. Ma l'uomo non è necessariamente un eroe, e la donna non è necessariamente qualcosa da salvare.
I giovani sono invitati a pensare il maschile riferendosi a Rambo, Superman e mai a Gandhi o Harvey Milk. Credo molto nell’importanza dell’insegnamento e dell’educazione e molti pregiudizi sull’essere uomo, sull’essere donna possono essere superati solo grazie ad un intervento formativo. Bisogna proporre modelli di maschilità e femminilità diversificati, permettendone così uno sviluppo armonico.

3 commenti:

  1. Pure io, pure io voglio partecipare. Eccone una che rispecchia perfettamente ciò che subdolamente pensiamo come stereotipo:

    La lingua italiana, per intenderci quella di Dante Alighieri e di Alessandro Manzoni, contiene delle sottigliezze stupefacenti.
    Ecco alcuni interessanti esempi relativi a termini che prendono un significato particolare quando riferiti ad una donna invece che ad un uomo.
    Una sorta di dizionario di sinonimi e contrari, in cui sono presenti parole che al maschile hanno un senso preciso e al femminile ne assumono un altro!

    Un cortigiano: un uomo che vive a corte
    Una cortigiana: una mignotta
    Un professionista: un uomo che conosce bene la sua professione
    Una professionista: una mignotta
    Un uomo di strada: un uomo duro
    Una donna di strada: una mignotta
    Un uomo senza morale: un politico
    Una donna senza morale una mignotta
    Un uomo pubblico: un uomo famoso, in vista
    Una donna pubblica: una mignotta
    Un segretario particolare: un portaborse
    Una segretaria particolare: una mignotta
    Un uomo facile: un uomo con il quale è facile vivere
    Una donna facile: una mignotta
    Un adescatore: un uomo che coglie al volo persone e situazioni
    Un'adescatrice: una mignotta
    Un uomo molto disponibile: un uomo gentile e premuroso
    Una donna molto disponibile: una mignotta
    Un uomo molto sportivo: uno che pratica diversi sport in palestra e all'aperto
    Una donna molto sportiva: una mignotta (che pratica un solo sport da camera)
    Un cubista: un uomo che dipinge
    Una cubista: una mignotta (?)
    Un uomo con un passato: un uomo che ha avuto una vita, in qualche caso non particolarmente onesta, ma che vale la pena di raccontare
    Una donna con un passato: una mignotta
    Un maiale: animale da fattoria
    Una maiala: una mignotta
    Un lupo: animale feroce che vive libero
    Una lupa: una mignotta
    Uno squillo: il suono del telefono in disuso oggi si usa la suoneria
    Una squillo: una mignotta
    Un uomo da poco: un miserabile da compatire
    Una donna da poco: una mignotta

    Insomma devo dire che l'originalità non è molto forte nel maschilismo!

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  2. Trovo questa pagina davvero interessante!A dire il vero non mi ero mai soffermata sulla ricerca dei due termini, ma riflettendoci sù condivido il pensiero di Marianna. Credo che l'attribuzione dei sognificati dipenda fortemente dalla cultura, dai pregiudizi e dalle forme stereotipate; che la natura dei rispettivi sessi non sia così tanto schematica e rigida. Una donna non sempre è aggraziata o tenera, può essere energica, prestante, ricca di iniziativa, forzuta. Pur continuando a rimanere donna... "caro dizionario"! E un uomo, similmente, non è un frignone se emozionato permette ai suoi occhi di piangere ! Non sono i tratti caratteriali, più evidenti, che fanno l'uomo e la donna, ma la loro natura, o meglio la loro sensibilità di esseri umani!

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  3. ...il commento di advy è impressionante, leggendoli tutti insieme questi sinonimi di mignotta sembrano più di quanto pensavo di conoscerne!! Assurdooo!! E cmq... io sono una donna sportiva, ciò mi fa un pò arrossire -.-'' (anche perchè l'ho sempre detto all'interno della descrizione di me stessa! Chissà uomini che conoscono così bene i dizionari cosa avranno pensato) A parte gli scherzi... rimango davvero amareggiata dalle definizioni di donna dei vocabolari. Chissà perchè, mi viene da pensare che siano scritti da uomini!

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