lunedì 7 novembre 2011

Auguri Marie Curie

Oggi sarebbe stato il 144esimo compleanno di Marie Sklodowska Curie, ed esattamente come Google la ricorda intitolandole la home page, anche io vorrei aggiungere il nome di questa grande donna all'interno del Blog.
Marie Curie nasce il 7 novembre 1867 a Varsavia.
La madre era pianista, cantante e professoressa; il padre, invece, esercitava la professione di insegnante di matematica e fisica. Marie, sin da subito mostrò uno spirito emancipato infatti, consapevole delle sue capacità si dedicò sin da giovane agli studi di fisica a dispetto del fatto che questa scelta fosse inizialmente assai osteggiata poiché l'idea che una donna potesse intraprendere la carriera scientifica era inconcepibile per quel tempo. A Parigi Marie incontra Pierre Curie, un professore della scuola di Fisica, che il 26 luglio 1895 diventa suo marito e poi, successivamente, "compagno di laboratorio" nella ricerca scientifica.
I suoi meriti scientifici sono enormi e riguardano la scoperta e l'isolamento di due elementi della Tavola Periodica come il Radio e il Polonio. Inoltre durante la Prima Guerra mondiale Marie recatasi al fronte con la figlia Irène per assistere i feriti, inventò le famose Petit Curie, delle automobili attrezzate con apparecchiature a raggi X. Nel 1912 fondò l'Institut du Radium, che diresse fino al 1932 quando la direzione passò alla figlia Irène. Oggi chiamato Institut Curie, è tuttora un'importante istituzione scientifica per la ricerca sul cancro.
Per ovvi motivi vinse il Premio Nobel per la fisica nel 1903 e il Premio Nobel per la chimica nel 1911, diventando così la prima donna ad aver vinto più di un premio Nobel e l'unico scienziato, insieme a Linus Pauling (per la Chimica e per la Pace) ad aver vinto il premio in due categorie differenti, senza dimenticare che è stata anche la prima donna in Francia ad insegnare alla Sorbona.

Queste le motivazioni per i suoi premi: “in riconoscimento dei servizi straordinari che essi hanno reso nella loro ricerca sui fenomeni radioattivi” e "in riconoscimento dei suoi servizi all’avanzamento della chimica tramite la scoperta del radio e del polonio, dall’isolamento del radio e dallo studio della natura e dei componenti di questo notevole elemento".
Morì il 4 luglio del 1934 di anemia perniciosa in conseguenza della lunga esposizione alle sostanze radioattive. Dal 1890 tutti i quaderni, i blocchi d'appunti sono considerati troppo pericolosi per essere maneggiati senza precauzioni. Perfino il suo ricettario di cucina è altamente radioattivo, tanto che è conservato, come tutta la documentazione, in casse foderate di piombo.



Marie Curie è una delle figure più importanti della scienza del '900 e dovrebbe diventare un modello per tutte le donne proprio perché non si dedicò soltanto alla sua carriera e ai suoi studi ma è anche riuscita a restare una moglie e madre.
Una donna che ha raggiunto una completa realizzazione sia nel campo professionale e privato. Questo dovrebbe aiutarci a comprendere come le due sfere si possano conciliare senza problemi, o senza bisogno di rinunciare o all'una o all'altra cosa.
Tuttavia la sua figura non è stata priva di critiche e polemiche, infatti c’è anche chi la ritiene responsabile, involontariamente, della nascita delle bombe atomiche, delle centrali nucleari e della medicina nucleare. Tuttavia si tratta di effetti collaterali della sua ricerca, di cui certo lei non ha alcuna colpa, non poteva prevedere che i suoi studi potessero diventare pericolosi per tutto il mondo.
Ad ogni modo non possiamo dimenticare lo straordinario lavoro di questa donna, punto di riferimento per tutta la comunità scientifica.

Nessun commento:

Posta un commento